di Isabel de Maurissens
Querida Amazonia, è il titolo dell’ultimo sinodo di Papa Francesco che in modo lungimirante vede i problemi ambientali prima di tutto come problemi sociali: “Un vero approccio ecologico diventa sempre un approccio sociale. Che deve integrare la giustizia nelle discussioni sull’ambiente, per ascoltare tanto il grido della terra quanto il grido dei poveri” (Francesco, 2020, p. 55). Querida (Cara) è un vezzeggiativo che sta bene anche all’ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), la realtà italiana più importante che si prende cura della cultura e della promozione dell’avanzamento dei 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 nel nostro Paese.
L’ASviS rappresenta a livello internazionale una delle migliori pratiche in tema di promozione della cultura dello sviluppo sostenibile. La voce dell’ASviS è plurima, democratica, aggregante ed è fatta di adesioni all’ASviS da parte di organizzazioni, associazioni, enti privati, fondazioni, reti e soggetti. Una coalizione della società civile che rappresenta di fatto voci autorevoli e coinvolte da tutte e 4 le dimensioni dello sviluppo sostenibile: economia, società, ambiente e istituzioni. Si tratta della collaborazione tra enti con lo scopo di integrare e trasformare gli interessi di cui sono portatori in una visione “sostenibile”.
ASviS ha anche realizzato 1 goal al giorno, che ci informa non solo sulla posizione dell’Italia ma anche sulla posizione delle singole regioni italiane rispetto ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile e delle proposte concrete per l’attuazione dei singoli Goal.
Dall’informazione all’azione
Un’iniziativa a livello nazionale è il nuovo portale dell’Ansa2030 che, di concerto con l’ASviS, presenta, oltre a notizie di carattere generale, tre ambiti specifici: ambiente e energia, salute e benessere, legalità e scuola. ASviS stesso attraverso la sua newsletter ci informa sui temi della sostenibilità con periodici articoli di approfondimento redatti da esperti del settore. Nel portale, l’Asvis propone inoltre recensioni e la rassegna stampa riguardante le attività dell’Alleanza. Ogni Goal viene descritto attraverso il suoi 169 target da raggiungere entro il 2030 e ne vengono fornite dettagliate informazioni; inoltre viene descritto il posizionamento dell’Italia rispetto al raggiungimento dei Goal, e vengono comunicate notizie, eventi, attività, documenti. L’ASviS stesso elabora e pubblica rapporti, presentazioni, appelli e altri documenti sui temi della sostenibilità. Un documento particolarmente importante è il Report annuale che fa il punto della situazione sull’Italia sia a livello nazionale che a livello regionale rispetto al raggiungimento dei 17 Obiettivi dell’Agenda 2030.
Dalla formazione all’azione
Per quanto riguarda in particolare il Goal 4 “Istruzione di qualità” il documento di sintesi ci informa sulla situazione del sistema istruzione nel nostro Paese.
La collaborazione tra i vari alleati dell’ASviS dà luogo a numerosi risultati concreti. Tra questi vi sono le lezioni, disponibili in video, tenutesi nell’ambito del progetto “Narrazioni positive della cooperazione”[1] : cittadini, società civile e decisori politici si attivano sui territori per costruire un nuovo dibattito pubblico sullo sviluppo sostenibile con l’obiettivo di contribuire al rilancio e alla diffusione di una narrativa positiva dello sviluppo sostenibile presso i decisori politici delle istituzioni territoriali, nazionali ed europee, fornendo un’informazione corretta e basata su dati ed evidenze che possano rafforzare il dibattito pubblico sul tema.
È una risorsa molto valida anche il corso seminariale dell’ASviS sullo Sviluppo Sostenibile tenutosi alla LUISS Guido Carli.
Sono molte le risorse per la scuola disponibili sul sito dell’ASviS, se ne presentano alcune:
Volumi scaricabili online
- il volume “Un mondo sostenibile in 100 foto”, (Enrico Giovannini, Donato Speroni, Manuela Fugenzi, Laterza, 2019) rappresenta una sorta di finestra sul mondo che documenta la crisi sistemica che sta investendo l’intero Pianeta, ponendo l’attenzione sulle possibili soluzioni a sostegno del benessere collettivo. Il volume è composto da immagini d’autore selezionate con testo a fronte che possono essere utilizzate come stimolo visivo per condurre una discussione in classe, secondo il metodo dell’analisi visuale. È questo un metodo che può essere utilizzato anche come valido strumento formativo. Questa attività ha dato luogo alla mostra “Vedere è un atto” promossa da Indire insieme al Marte che confronta immagini di archivio Indire con la produzione di Image Native Making dei docenti neoassunti.
- l’ebook Asvis-Enel: “Obiettivi per uno sviluppo Sostenibile: un e-book dall’Università per la sostenibilità” nato durante la Summer School on Sustainable Development 2018 di Siena, che descrive come la propria disciplina possa contribuire al raggiungimento degli SDGs. Il volume contiene anche la proposta di prendere parte attivamente con un articolo al secondo volume: “Partecipa anche tu!” Gli studenti di Dottorato di Ricerca possono inviare il loro contributo entro il 30 giugno 2020 e potranno vincere una borsa di studio per partecipare all’edizione 2020 della Siena Summer School on Sustainable Development.
Altre risorse dagli aderenti all’Asvis
La lista degli alleati è molto ricca e ciascun aderente contribuisce con offerte formative e risorse contribuisce in maniera originale e creativa allo sviluppo sostenibile. Eccone alcuni esempi:
- Oxfam, propone una campagna “Bella Presenza” per innovare la scuola e combattere gli abbandoni precoci, oltre ad offrire molte risorse didattiche sui diritti;
- il WWF propone “Classi controcorrente” per far nascere un interesse per l’ambiente fluviale nel suo complesso che vada oltre l’attenzione in occasione di calamità, e ristabilire un rapporto più equilibrato con l’ambiente attraverso il recupero delle radici e dell’identità culturale di un territorio.
- Legambiente propone Soil4Life, un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma Life con l’obiettivo di promuovere l’uso sostenibile del suolo in quanto risorsa strategica, limitata e non rinnovabile oppure Sos clima destinato alle scuole, il corretto riciclo dei pneumatici fuori uso che prevede anche un concorso (scadenza 17 aprile).
- Ai.ME.F Forest Therapy, Associazione Italiana medicina Forestale per il benessere nella natura propone percorsi nati da un Progetto di Ricerca “Il Giardino Musicale” nel contesto del “Master Futuro Vegetale: Piante, Innovazione Sociale, Progettazione” curato da Stefano Mancuso e Leonardo Chiesi dell’Università di Firenze.
- Il portale Scuola2030 di Indire, che mette a disposizione altre risorse da utilizzare in aula come ad es. The World’s largest lesson, il portale dell’ONU in collaborazione con l’Unicef che mette a disposizione molte risorse create dai docenti per i docenti con chiave di ricerca per Goal e grado scolastico.
- Alla fine della pagina web è possibile trovare i materiali didattici condivisi dagli Aderenti all’ASvis suddivisi per grado d’istruzione, come il gioco da tavolo “Gogoals” (Scuola primaria) la piattaforma multilingue Sudego, Sustainable Development Goals in the Schools (scuola di I e II grado) nata da un progetto Erasmusplus, che da un’intervista di Pietro Ragni risulta essere stata ideata partendo dalla constatazione che nella scuola e nella società non si parla sufficientemente dello sviluppo sostenibile.
Concorsi
Sono infine molti i concorsi a cui la scuola può partecipare, come ad esempio “Photo context” della FAO dedicato alla propria visione di piante sane o malsane (con scadenza 15 giugno 2020) oppure il concorso “contro il riscaldamento globale servono idee fresche”, in collaborazione con Assocalzaturifici Italiani e il MIUR, in cui gli studenti dovranno studiare modi di riuso e recupero dei materiali che compongono una calzatura, creando nuovi oggetti o nuove scarpe (con scadenza 29 maggio 2020). L’evento più significativo che ASviS promuove ogni anno, il Festival dello sviluppo sostenibile che quest’anno sarà dal 22 settembre al 8 ottobre 2020.
Querida ASviS, dunque, che si cura di portare l’Italia al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 sulla base di valori della sostenibilità, dal punto di vista politico, sociale ma soprattutto educativo particolarmente in questo momento in cui dobbiamo accelerare il passo per raggiungere gli obiettivi prefissati, iniziando ora l’ultima decade, “decade for action”, che deve vedere i giovani protagonisti del loro futuro.
Francesco (2020), Querida Amazonia, Marsilio, Città del Vaticano.
[1] Realizzato dall’ASviS in collaborazione con Terra Nuova, ActionAid, CIPSI, Fairwatch e Differenza Donna ed è cofinanziato dall’Agenzia Italia per la Cooperazione allo Sviluppo.